Rovato: con il mese di maggio riapre lo scrigno di Castello Quistini

qDomenica 1 Maggio riapre a Rovato Castello Quistini in via Sopramura, 3, con visite guidate e numerose proposte.

Ecco tutte le info:

Castello Quistini e il giardino incantato dove fioriscono migliaia di rose

A partire dalla prima Domenica di Maggio riapre uno dei più famosi giardini del nostro paese: il giardino di Castello Quistini a Rovato, in Franciacorta, dove regna una delle più grandi collezioni di rose: oltre 1500 varietà con colori e profumi di ogni tipo a fare da cornice ad uno dei più antichi castelli della provincia di Brescia.

Una decina di anni fa, grazie alle idee e all’impegno della famiglia proprietaria, all’interno delle mura del palazzo furono progettati una serie giardini con collezioni di rose antiche e inglesi pronte a fiorire a partire da Maggio, speciali varietà di ortensie e peonie, frutti antichi e piccoli orti con collezioni di piante officinali.

Oggi Castello Quistini è un luogo unico al mondo, che per tutta la Primavera, le Domeniche e i giorni festivi, sarà aperto alle visite per tutti coloro che vorranno ammirarne la bellezza. Con il biglietto di ingresso si avrà accesso ad un tour chiamato “Tra rose, storia e leggenda”, un percorso storico tra alcune delle sale del palazzo ma non solo: fiori , piante, giardini e collezioni botaniche vi accompagneranno tra i giardini per una passeggiata botanica. Vi verrà consegnata una mappa dei palazzo con le descrizioni delle sale e dei giardini. Per chi preferisce la classica visita guidata appuntamento alle ore 11,00 e alle ore 16,00 di ogni Domenica e festivo.

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Rifiuti: a Rovato una tonnellata al giorno gettata in strada.

gfgDal Comune di Rovato parte la campagna “Non fare il pirata, proteggi il tuo paese” contro la piaga dei rifiuti gettati per le strade della capitale della Franciacorta, una montagna di ben trenta tonnellate ogni mese:

ROVATO: CAMPAGNA CONTRO L’ABBANDONO DEI RIFIUTI

Il fenomeno dell’abbandono dei rifiuti sulle strade, nelle aree verdi e presso ogni spazio aperto al pubblico, ha toccato a Rovato, nel recente passato livelli insostenibili, tanto da far pensare a qualche cittadino, che la situazione fosse sfuggita al controllo della pubblica autorità.

Le cause sono molteplici e ognuno di noi ha la sua spiegazione in merito, ma alla base di questa distorsione ci sono certamente: l’incoscienza che rasenta la delinquenzialità e l’incapacità di adattarsi a regole comuni che disciplinano la convivenza civile.

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“Città di Rovato”: fino al 22 maggio il 14esimo torneo di calcio giovanile e femminile.

111Si è aperto a Rovato lunedì 25 aprile allo stadio Campomaggiore di via dei Platani, zona villaggio San Carlo, il 14esimo torneo “Città di Rovato” dedicato al calcio giovanile e anche a quello femminile, novità 2016.

A organizzarlo è l‘Asd Montorfano Rovato Calcio, con il patrocinio del Comune franciacortino e in particolare dell’assessore allo sport, Simone Agnelli.

A tenere banco è stato il quadrangolare tra esordienti professionisti: il primo posto è andato ai giovani calciatori del Brescia, che hanno messo in fila Lumezzane, Cremonese e Crema, per una bella quanto partecipata (e soleggiata) giornata di sport.

Il torneo andrà avanti fino a domenica 22 maggio, tra partite di calcio e la cucina e il bar aperti, con apposita tensostruttura, grazie all’impegno di tanti volontari rovatesi.

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Buon 25 Aprile, buona Liberazione! Rovato.org torna aggiornato martedì 26aprile

maria lupATINIBuon 25 Aprile e buona festa della Liberazione A tutte e tutti gli utenti di Rovato.org!

Ma perchè il 25 Aprile 1945? 71 anni fa, “l’esercito nazifascista si arrende e lascia l’Italia dopo le insurrezioni partigiane a Genova, Milano e Torino, ponendo fine all’occupazione tedesca in Italia: l’evento viene ricordato ogni anno dalla Festa della Liberazione“.

A chiamare all’insurrezione, il 25 Aprile 1945, un proclama letto dal partigiano Sandro Pertini, successivamente Presidente della Repubblica:

« Cittadini, lavoratori! Sciopero generale contro l’occupazione tedesca, contro la guerra fascista, per la salvezza delle nostre terre, delle nostre case, delle nostre officine. Come a Genova e a Torino, ponete i tedeschi di fronte al dilemma: arrendersi o perire. »
(clicca qui per l’audio di Sandro Pertini che proclama lo sciopero generale, Milano, 25 aprile 1945)

Anche Rovato pagò il suo pesante tributo di sangue, con i morti, in particolare, della cascina Bortolotto:

clicca qui per la storia.

Gli aggiornamenti di Rovato.org riprendono domani, martedì 25 aprile.

Il programma del 25 Aprile a Rovato:

clicca qui

In fotografia: Maria Lupatini, staffetta partigiana di Rovato, scomparsa a 100 anni nel febbraio del 2015.

 

Omicidio di Erbusco: in carcere i due arrestati per le 60 coltellate a un 48enne di Rovato.

cNovità sull’omicidio, con sessanta coltellate, del 48enne Rihad Belkahala, tunisino residente con moglie italiana e figlia di soli sette anni a Rovato, ucciso il 12 aprile scorso nelle campagne di Zocco d’Erbusco,

 Il gip del tribunale di Brescia Giovanni Pagliuca ha convalidato in mattinata gli arresti di Manuel Rossi, 28 anni, e della fidanzata ventunenne Giulia Taesi, accusati di  aver ucciso, per una partita da mille euro di marijuana non pagata, Belkahala.

Per entrambi è stata disposta la detenzione in carcere, anche per la ragazza che fino ad oggi era ai domiciliari. Il gip non ha ravvisato al momento  l’aggravante della premeditazione, confermate invece quelle dei futili motivi e della crudeltà.

Manuel Rossi, residente a Zocco d’Erbusco, è il proprietario del “Jolly Bar” di via Provinciale, 42 ad Adro.

Giulia Taesi, di Castegnato, è la sua fidanzata dall’inizio del 2016.