Apre oggi, venerdì, al Don Gnocchi di Rovato, il primo centro mondiale Cochrane dedicato alla riabilitazione sanitaria.
Così parla dell’iniziativa Vita, lo storico settimanale italiano dedicato al mondo del terzo settore e realizzato, da oltre vent’anni, grazie alla collaborazione di sessanta delle più importanti Ong d’Italia come Acli, Save the Children, Abio, Associazione Dynamo, Trenta ore per la vita, Avis, Consorzio Gino Mattarelli, Confartigianato, Centro sportivo Italiano, CSVnet, Aiutare i bambini, Fondazione Don Gnocchi, Fondazione Exodus, Lega del filo d’oro, Opera San Francesco, Telefono Azzurro e WWF Italia:
“Cochrane è una sorta di “wikipedia della sanità”, fatta da persone autorevoli, senza sponsorizzazioni commerciali, che in vent’anni è diventata il gold standard per l’affidabilità delle sue informazioni. Da domani il Centro Spalenza della Fondazione Don Gnocchi a Rovato sarà il primo centro al mondo della rete Cochrane dedicato alla riabilitazione
Venerdì 16 dicembre al Centro “Spalenza – Fondazione Don Gnocchi” di Rovato, in provincia di Brescia, apre ufficialmente il Field Cochrane Rehabilitation. L’evento sarà trasmesso on line dalle ore 9 su http://www.rehabilitation.cochrane.org, accompagnato anche da messaggi su canali Facebook, Twitter e YouTube di @CochraneRehab. Rovato sarà la quinta struttura Cochrane in Italia e l’unica al mondo ad occuparsi di riabilitazione.
Ma cos’è Cochrane? Si tratta di una rete globale indipendente di ricercatori, professionisti, pazienti, care-givers e persone interessate alla salute. Questa rete di 37.000 contributori, provenienti da oltre 130 Paesi, produce informazioni sanitarie credibili ed accessibili, senza sponsorizzazioni commerciali né conflitti di interesse….”
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