BRESCIA (3-4-1-2) Minelli; Calabresi, Romagna, Blanchard; Untersee, Bisoli, Martinelli, Coly; Crociata (44′ Lancini); Caracciolo, Ferrante (36’st Prce). (A disp. Arcari, Mauri, Modic, Ndoj, Pinzi, Camara, Vassallo) All. Cagni.
BENEVENTO (4-4-1-1) Cragno; Pezzi (46′ Cissé), Camporese, Lucioni, Lopez; Venuti, Del Pinto (26′ Buzzegoli), Viola, Melara (31′ s.t. Puscas); Falco; Ceravolo. (A disp. Alastra, Chibsah, Padella, De Falco, Eramo, Matera) All. Baroni.
Arbitro: Di Paolo di Avezzano.
RETI: 8′ Lucioni (aut)
Note: Giornata nuvolosa, ma non fredda. Terreno di gioco in ottime condizioni. Spettatori 7300 circa. Angoli 4-4. Ammoniti: Del Pinto, Caracciolo, Coly, Minelli, Blanchard. Recupero 3′ e 3′.
Commento a caldo. di Ezio Frigerio
Finalmente il Brescia.
Dopo quattro pareggi ed una sconfitta il Brescia di Cagni conosce il sapore della vittoria,che arriva al termine di una partita sofferta,contro una buona squadra,al termine di una prestazione volonterosa ma poco lucida,con pochi tiri in porta e tanta paura di subire una rete.
Giocano Calabresi,Blanchard e Romagna in difesa,in mezzo ci sono gli esterni Untersee e Coly,difensori aggiunti quando serve,Martinelli,Bisoli e Crociata a lottare a centrocampo,in attacco Caracciolo e Ferrante,Minelli torna tra i pali.
Dopo pochi minuti un corner di Crociata viene spinto nella propria porta da Lucioni e il Brescia si trova inaspettatamente in vantaggio. Quando porta palla,la squadra di Cagni,si muove discretamente,ma in difesa colleziona errori,soprattutto Blanchard che dovrebbe dare sicurezza essendo il più esperto,invece è Romagna ad essere il più lucido,mentre Calabresi alterna ottimi interventi ad incomprensibili dormite.
Alla mezz’ora Caracciolo effettua un tiro al volo da lontano che si stampa sulla traversa a portiere battuto,per il resto si combatte su ogni pallone,ma non ci sono trame di gioco piacevoli,troppo alta la posta in palio per il Brescia…