Dalla scuola d’arti e mestieri Francesco Ricchino di via Spalenza, 27 a Rovato:
Riparte la Scuola d’arti e mestieri Francesco Ricchino di Rovato. Il 7 ottobre gli insegnanti faranno l’appello e gli allievi si metteranno il grembiule pronti ad affrontare nuove sfide.
Prima dell’inizio ufficiale, nei giorni sabato 23/30 settembre dalle ore 14.00 alle 17.00 e domenica 24 e 1ottobre, dalle 10.00 alle 12.00 la Scuola sarà aperta per le iscrizioni e per l’Open Day, un’opportunità rivolta a quanti vogliano vedere e toccare con mano quel che proprio con le mani si crea, ci si potrà confrontare anche con gli insegnanti e gli allievi, un passo facile e propedeutico all’orientamento personale.
Accanto ai tradizionali corsi orientati al perfezionamento delle professioni artigiane, fondamento storico della Ricchino e sempre molto frequentati, come Ferro Battuto, Falegnameria, Decorazione Murale, Restauro ligneo, l’offerta formativa si è estesa all’espressione artistica sia di tipo professionale che amatoriale quali Disegno e Pittura, Scultura, Intaglio ligneo, Intarsio, Sbalzo su rame, Tornitura lignea e Decoramobile ed ai corsi teorici di Disegno tecnico e progettazione del mobile e Storia dell’arte del mobile. Forti sono le finalità di condivisione con il tessuto sociale del territorio e con le aspirazioni dei più giovani e delle famiglie.
Novità assoluta del nuovo anno scolastico è il corso di Incisione Atossica. Si tratta di un corso biennale, durante il primo anno si apprenderanno le basi della Xilografia, la più antica tecnica grafica, dalla grande potenza comunicativa, si affronterà una ricerca individuale orientata a favore della propria immaginazione creativa, e si imparerà il concetto del positivo e del negativo valido per tutte le tecniche incisorie. Nel secondo anno verrà affrontata la tecnica dell’Incisione classica, quale Acquaforte Acquatinta, Ceramolle e Punta secca, durante il corso verranno spiegate e messe in atto tutte le tecniche di stampa come inchiostratura a spatola a rullo a poupée, la messa a registro per stampe a più colori ed infine la pulizia delle lastre.
Ma non è finita, perché lo spirito dinamico che permea il direttivo, gli insegnanti, ed inevitabilmente gli allievi, si traduce in partecipazione attiva a due eventi che rimandano alle tradizioni del passato: il primo il 15/16/17 settembre a MAIRANO alla “Sagra del contadino”, con la presenza del corso di restauro e una piccola esposizione rappresentativa di tutti i corsi; il secondo più corposo il 30 settembre e 1 ottobre a Maclodio, per la “Rievocazione storica” manifestazione a cadenza quinquennale, che vedrà un vero e proprio trasloco della Scuola con ricca esposizione di tutti i corsi, dimostrazioni dal vivo che da sempre hanno l’effetto di stupire anche chi di questi “mestieri” ne sa già molto.
Altre importanti iniziative sono in gestazione e vedranno il coinvolgimento di altre realtà presenti sul territorio, nella visione di un progetto di interazione socio-culturale più vasto verso cui la Scuola, che ormai ha consolidato il suo aspetto professionale artigianale, si sta orientando.
Consultare la pagina del sito http://www.scuolaricchino.org e la pagina fb della Scuola permette ulteriori e mirati approfondimenti.
Auguriamo a tutti un autunno dai toni caldi, ringraziando per il sostegno che sentiamo di avere.