Terzo sciopero in pochi mesi per gli autisti della Sia, azienda del gruppo Arriva – Deutsche Bahn) che si occupa dei collegamenti via bus tra Brescia e la provincia, Rovato compresa.
Domani, venerdì 29 settembre, l’astensione dal lavoro sarà di 24 ore, con esclusione delle “fasce di garanzia”, vale a dire dalle 6 alle 9 e dalle 11.30 alle 14.30.
Secondo quanto riportato dal sito del Comune di Rovato, lo stop riguarda anche le linee che servono Rovato e la Franciacorta.
Lo sciopero è stato indetto da tutte le Rsu aziendali, dai confederali ai Cobas, contro la “disdetta unilaterale da parte dell’azienda di tutti gli accordi aziendali, con grave attacco alla retribuzione dei lavoratori: un grave attacco anche all’organizzazione del lavoro che non potrà non avere effetti più che negativi anche sul servizio che verrà fornito all’utenza”.
“Sia – proseguono Rsu e sindacati – fa parte del gruppo Arriva di proprietà tedesca eproduce utili, ma intende con questo atto affrontare le prossime gare per il trasporto pubblico locale con la logica del massimo ribasso, attaccando il costo del lavoro in maniera incomprensibile e con la logica del mero risparmio, senza pensare assolutamente che questo causerà conflittualità in Azienda e di conseguenza effetti negativi sulla qualità del servizio che verrà fornito alla cittadinanza”.
“Condanniamo – chiudono i lavoratori, circa 500 – il comportamento dell’azienda: mai ci siamo sottratti a una contrattazione seria e responsabile ma ovviamente non accettiamo soluzioni già preconfezionate da parte dell’azienda o un atteggiamento della stessa che sulla base del ricatto della disdetta degli accordi aziendali affronta la contrattazione in azienda. Le Organizzazioni Sindacali richiedono pertanto il ripristino del precedente regime contrattuale e rilanciano di nuovo un appello alle forze politiche, sociali e alla cittadinanza perché si attivino a difesa di un servizio di trasporto pubblico”.