Un 18enne di nazionalità pakistana e residente a Capriolo ha riportato una prognosi di trenta giorni per i calci e i pugni ricevuti domenica sera alla stazione ferroviaria di Rovato.
Il giovane, che stava aspettando il treno, è incappato in due persone di 18 e 35 anni, di nazionalità marocchina, che lo hanno aggredito.
Obiettivo: il suo smartphone.
Dopo l’aggressione i due sono fuggiti lungo i binari.
Una fuga durata però poco, grazie all’intervento dei Carabinieri che li hanno bloccati.
I due ora sono a Canton Mombello, il carcere di Brescia.