Dal prossimo 2 febbraio circa 800 abitanti di Lodetto di Rovato resteranno senza medico di base, a causa della chiusura dello studio (non senza polemiche) del dottor Elio Roberto Rinaldi.
Il Partito democratico di Rovato, sul tema, annuncia una mozione in Consiglio comunale (previsto all’inizio di febbraio).
Qui il testo depositato dal capogruppo Pd, Angelo Bergomi:
“L’assistenza sanitaria è uno dei principi cardine della nostra società a cui è stato dedicato addirittura un articolo della nostra Costituzione, il trentadue. La prima forma di assistenza sanitaria sul territorio è garantita dalla figura del medico di prima assistenza, meglio noto come medico di base. Non è certamente una buona notizia, quindi, apprendere che il medico di base esercitante in frazione Lodetto abbia annunciato l’imminente trasferimento ad altro Comune. Sono circa 800, in gran parte lodettesi, i mutuati interessati dalla notizia. Tra di essi numerosi sono gli anziani in difficoltà a spostarsi, anche solo di qualche chilometro, per prescrizioni o visite magari frequenti a causa di cronicità. Per questo motivo abbiamo protocollato una mozione da discutere nella prossima seduta del consiglio comunale. In essa chiediamo che l’amministrazione comunale si attivi fin da subito presso le competenti autorità sanitarie al fine di garantire la presenza di un medico di base a Lodetto. Riteniamo che un intervento tempestivo dell’amministrazione comunale possa aiutare a mantenere un presidio sanitario indispensabile come questo.
Angelo Bergomi
Capogruppo PD Rovato”