Il laboratorio teatrale Auser Rovato, con la regia di Simona Rosa, porta in scena uno spettacolo per la festa delle donne domenica 10 marzo, alle ore 18, al Teatro San Carlo (Sala mons. Zenucchini) di via Castello, 32.
Si parla di piccole storie dove le donne sono maestre. Storie di amore e desiderio di felicità.
Ingresso gratuito e un piccolo dono con la mimosa per tutte le donne.
Auser Insieme Rovato, in collaborazione con l’amministrazione comunale, è lieta di invitarvi ad assistere ad una rappresentazione teatrale organizzata dal Laboratorio teatrale con la Regia di Simona Rosa.
“Te la do gratis” narra di un gruppo di donne che fanno di tutto per convincere una loro amica a non partire per il Portogallo.
Tutto nasce dal desiderio di convincere Emilia a non vendere la sua casa, ma soprattutto a non abbandonare la sua tartaruga….
Nella seconda parte le attrici leggeranno brani del libro stampato da Auser nel percorso di “scrittura di sé” autunno 2018, condotto da Mariolina Cadeddu, con sei donne che raccontano episodi della loro vita. Il titolo è Amare e farsi amare. ”L’autobiografia ci invita a guardare indietro e allo stesso tempo avanti se lo viviamo sia come percorso di cura, sia come itinerario di apprendimento continuo.
Con ironia, con distacco, con divertimento, senza falsi pudori e menzogne. E’ la testimonianza che abbiamo vissuto e siamo apparsi su questa terra per un certo periodo; unici, tra miliardi di individui che ci hanno preceduto, ci sono contemporanei e che ci seguiranno. E’ il tempo del raccoglimento. E’ un momento che aiuta a conoscersi attraverso l’esercizio dell’autoriflessione. Fare autobiografia con gli altri aiuta a rivedere noi stessi al rallentatore, nei gesti, nelle idee, e a entrare nei rivoli e nei corridoi della memoria che fanno riaffiorare cose, volti, corpi, relazioni…”
Le attrici:
MARIANGELA BONU’ MARIOLINA CADEDDU ANNAMARIA CREMONINI EMILIO NORBIS EMILIA COSTA ZACCARELLI DANIELA BERETTA ROSELLA RICCI GIULIANA PEZZOTTI CARMEN ELIAS
La scenografia è stata curata da Giuliana Cadeddu, Giuliana Salvini e Ornella Rapizza