E’ iniziato in Franciacorta il festival Rinascimento Culturale, arrivato ormai alla settima edizione. Un appuntamento clou per la cultura del territorio, partito il 16 settembre e che proseguirà fino al 23 ottobre.
Purtroppo, non ci sono appuntamenti a Rovato, ma tra gli incontri sul web e quelli nei Comuni limitrofi, non mancano le occasioni di spunto e riflessione.
“I difficili ultimi mesi – spiegano gli organizzatori – all’insegna di un’emergenza sanitaria mondiale, non fermano il festival Rinascimento Culturale. Anzi, proprio grazie alla forza della cultura si rinnova la proposta artistica con la settima edizione del festival: un appuntamento che è diventato, anno dopo anno, un punto di riferimento.
Quest’anno abbiamo discusso se rimandare il festival, viste le complicazioni della pandemia. Poi abbiamo capito che con il nostro nome non potevamo sottrarci e, anzi, avevamo la responsabilità di continuare, di suggerire un cambiamento, un tempo nuovo e ci auguriamo tutti migliore”.
Sarà un’edizione in totale sicurezza, rispettando i protocolli vigenti, con la registrazione obbligatoria a ogni evento tramite la piattaforma Eventbrite, fino a esaurimento posti.
N.B.: Agli eventi in presenza è obbligatorio presentarsi muniti di autocertificazione compilata in tutti i campi (verrà inviata tramite newsletter al database di chi si è già registrato, e allegata nella piattaforma Eventbrite), pena l’esclusione dall’ingresso. Si comunica che gli organizzatori non potranno fornire il modulo prima dell’inizio della serata per evitare assembramenti.
Si riparte dunque dalla cultura:
10 appuntamenti con illustri ospiti, 7 dei quali in presenza, nei Comuni della Franciacorta (Palazzolo sull’Oglio, Erbusco, Gussago, Travagliato, Cologne e Adro), patria elettiva del festival fin dalla prima edizione del 2014; e 3 in remoto, una modalità di incontro, confronto e dialogo del tutto inedita. Anche grazie alla forza comunicativa dei nuovi media.
Tutti i 10 eventi saranno infatti ripresi e messi a disposizione sul nostro canale YouTube dove crescono gli iscritti e il consenso grazie ai quasi quindicimila iscritti.
I prossimi appuntamenti: il 30 settembre c’è Riccardo Rao, professore di “Storia medievale, Storia del Paesaggio e Storia dell’Ambiente e degli Animali” all’Università di Bergamo e che sul canale YouTube di Rinascimento Culturale, racconterà: «L’Italia dei Comuni: nella ricorrenza degli 800 anni dalla fondazione del Comune di Castrezzato», appunto in collaborazione con il Comune di Castrezzato, fondato il 27 maggio 1220.
Si tornerà invece sulle sedie del teatro il 2 ottobre, a Cologne, al Cinema Teatro dell’Oratorio, alle ore 21:00, ad ascoltare Marco Aime, antropologo di fama internazionale, con riflessioni tra antropologia e sociologia, nella conferenza dal titolo: «Perché la comunità non è più il nostro orizzonte sociale e psicologico».
il 5 ottobre, alla Cascina Carretto di Erbusco, la star del Festival, Alessandro Barbero, storico di fama internazionale, star, ospite fisso di Super Quark, autore di romanzi (tra i quali un Premio Strega) e di decine di saggi best seller tradotti in tutto il mondo, docente di “Storia Medievale” all’Università del Piemonte Orientale, alle ore 21:00 parlerà de «Il sogno nella letteratura medievale».
Il 13 ottobre, sul canale YouTube, Luigi Zoja psicoanalista di fama mondiale, parlerà di «Età dell’incertezza. Tra contagio virale e contagio paranoico».
Il 16 ottobre si parla poi di «6 milioni di anni di migrazioni umane» con Guido Barbujani, alla Casa della Musica di Palazzolo, il 16 ottobre. Barbujani ha lavorato nelle università di Padova, Londra, Bologna, State of New York a Stony Brook, e attualmente insegna Genetica all’Università di Ferrara.
Stessa location, il 22 ottobre, per il filosofo e docente di “Storia della filosofia antica” all’università di Milano e a quella olandese di Utrecht Mauro Bonazzi, collaboratore del Corriere della sera, saggista ed esperto del pensiero antico greco, con la conferenza dal titolo “Alla ricerca della verità: i sofisti tra fatti e parole”.
Chiusura con Telmo Pievani e «I virus non vengono dal nulla. Ecologia ed evoluzione delle pandemie», che si svolgerà ad Adro, presso l’Istituto Madonna della Neve, il 23 ottobre, alle ore 21:00.
Filosofo e storico della biologia, nonché divulgatore scientifico ed esperto di teoria dell’evoluzione di fama mondiale, Telmo Pievani è professore di “Filosofia delle scienze biologiche” presso l’Università degli studi di Padova.
Altri appuntamenti sono in programmazione, a cura di Alberto Albertini, dedicati agli iscritti del canale YouTube, in particolare un mini documentario su John Cheever, lo scrittore americano premio Pulitzer, maestro delle short story, autore del famoso racconto “Il nuotatore” da cui il film con Burt Lancaster; e su Dino Buzzati, scrittore, giornalista, pittore, drammaturgo, librettista, scenografo, costumista e poeta, fin da studente cronista al Corriere della Sera.
Ripartire, o meglio rinascere con la forza della cultura, è stato possibile grazie alla forza dell’associazione, sotto la direzione artistica di Alberto Albertini e quella organizzativa di Fabio Piovanelli e grazie a tutto il team di collaboratori e volontari.
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