
Slitta di un mese la presentazione della proposta di fusione tra Lgh, società di servizi di cui fa parte anche Cogeme, con sede a Rovato, e A2A. I soci di minoranza di Lgh, che controllano il 42% del capitale, avevano presentato ad A2A una richiesta di avvio del percorso di fusione a fine dicembre.
Entro metà marzo quindi A2A avrebbe dovuto formulare una prima proposta, da sottoporre poi all’approvazione degli organi sociali. La proposta, però, slitterà di un mese, fino a metà aprile.
Toccherà quindi poi proprio ai soci dire la loro. Si tratta di Cogeme Rovato, con il 15,15%, Aem Cremona (15,15%), Asm Pavia (7,80%) Lodi Astem (6,47%) e Scs Crema (4,43% in totale).
Con un piccolo giallo: il totale arriva a 49% e non al 42% indicato da A2A. Qualche socio, quindi, non ha richiesto la fusione. Non ci sono al riguardo altri dettagli ma, considerando le quote, potrebbe trattarsi (escludendo l’ipotesi di un errore) o di Lodi o di Pavia.
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