43 anni di storia non si cancellano.

Questa stagione sportiva sarà tuttavia la prima, da decenni, senza al via lo storico Volley Rovato, società che ha formato centinaia e centinaia di giovani pallavoliste di mezza Franciacorta attraverso le palestre delle varie scuole e il palazzetto di via Einaudi, nell’area del liceo Gigli.

A fine stagione appena trascorsa la società rovatese, nata nel 1978, non ha più avuto la forza di andare avanti.

Attraverso l’interessamento anche del Comune di Rovato, per garantire la continuità del servizio pallavolistico è intervenuta una società limitrofa, il Volley Ospitaletto, che oggi agisce anche nella capitale della Franciacorta e conta così su poco meno di trecento atlete (e che parteciperà, tra le altre cose, anche alla Festa delle Associazioni di Rovato di domenica 26 settembre).

Probabilmente, date le condizioni (la pandemia ha dato il colpo di grazia a molto sport dilettantistico), era la miglior soluzione possibile, in modo che soprattutto le giovani pallavoliste potessero proseguire il proprio percorso, seppur con un’altra società (peraltro, decisamente blasonata).

Resta però forte il rammarico della fine di una storia, quella del Volley Rovato, in un momento d’oro per il volley femminile (vedasi la vittoria agli Europei 2021).

Va comunque ricordata una società, il Volley Rovato, che in oltre quattro decadi ha formato generazioni di atlete (e…di genitori), oltre a regalare alla cittadina vette importanti allo sport, a partire dalla splendida stagione in B2, campionato nazionale, a cavallo tra 2008 e 2009 e della vittoria a inizio millennio della coppa Disciplina, grazie a ben sette stagioni senza sanzioni comportamentali.