
Elezioni Regionali 2023: a Rovato hanno votato meno della metà degli elettori della capitale della Franciacorta. Un risultato storico, in negativo, con la cittadina che fa peggio della media bresciana. A Rovato l’affluenza è stata solo del 42,97%, mentre nel resto della provincia si è arrivati al 45,3%.
Per la prima volta quindi meno di un rovatese su due ha votato il prossimo inquilino del Pirellone.
Numeri da…brividi.
Passando ai (pochi) che hanno votato, si conferma il risultato degli ultimi anni: il centrodestra raccoglie circa i due terzi dei consensi (stavolta il 65,4%), con il centrosinistra ridotto a sparring partner piuttosto suonato (28,9%). Fuori dalla partita, fin dalle prime schede, l’area della Moratti (7,9%, peggio che nel resto della Lombardia) e Unione Popolare di Mara Ghidorzi (1,23%).
Dentro il centrodestra, la Lega vince il derby con Fratelli d’Italia: meno di cento voti di scarto che mettono il Carroccio a quota 27,1%, mentre il partito della Meloni è al 25,4%. Bene, rispetto alle attese, Forza Italia, al 8,6%. Nel centrosinistra, sotto la soglia psicologica dei mille voti il Pd, che è al 18,4%. Sotto il 4% sia M5S che Alleanza Verdi – Sinistra.
Infine, le preferenze: nessuna delle due candidate rovatesi risultano elette al Consiglio Regionale di Lombardia. Nella Lega c’era Gabriella Pe, consigliere comunale di maggioranza, che ha ottenuto 1.562 voti personali, mentre nei M5S Cristina Medi Trasca ne ha ottenuti 49.