Discarica…Franciacorta: tra Castrezzato e Rovato scarti aziendali abbandonati. Rischio ambientale e amianto

Una discarica abusiva con materiali pericolosi per l’ambiente e per l’uomo. E’ quella creata a Bargnana, frazione divisa tra Castrezzato e Rovato, da qualche impresario che ha trasformato un’ottantina di metri quadrati di campagna in una discarica a cielo aperto.

Ulteriore aggravante: il campo, lungo la Sp 18, è vicino alla nuova vasca di laminazione di Castrezzato, a due passi dai canali irrigui, con il rischio quindi di contaminazione delle falde acquifere.

Nell’area, in territorio di Castrezzato, ritrovati scarti di edilizia ed industriali, fusti con materiale liquido non ancora identificato, pezzi di ondulato contenente amianto, fili elettrici, taniche, plastica, teli, sacchi di materiale chimico industriale.

Sulla vicenda indagano le autorità di Castrezzato, che hanno informato anche quelle di Rovato.

Si spera che, attraverso le telecamere delle vicine Brebemi e dell’autodromo Porsche, si possa risalire a chi ha messo seriamente a rischio la salute del terreno, degli animali e delle persone.

“La maschera di vetro”: il lungometraggio del “Gigli” di Rovato. Prima proiezione: sabato 4 marzo alla Sala Civica del Comune.

Una “prima” speciale per gli studenti del Gigli di Rovato. Sabato 4 marzo verrà proiettato, per la prima volta, il loro lungometraggio, dal titolo “La maschera di vetro“, tratto da “Glass no Kamen“ del fumettista giapponese Suzue Miuchi: un saga iniziata quasi mezzo secolo fa e ancora oggi attiva, a dimostrazione di una longevità e un successo che ha pochi paragoni nell’affollato mondo dei manga e degli anime nipponici.

Dal Giappone alla Franciacorta: il salto lo hanno fatto quelli del Gruppo Cinematografia Gigli, docenti e dagli studenti dell’istituto d’istruzione superiore di Rovato.

“Vi aspettiamo – dicono ora da viale Europa -, presso la sala civica del Comune di Rovato, sabato 4 marzo 2023, a partire dalle ore 20.15. Seguirà un breve momento conviviale. L’ingresso è libero“.

Appuntamento quindi alla sala di piazza Garibaldi, 1.

Vuoi vedere il trailer del lungometraggio? Clicca qui.

Ancora tentati furti e fughe folli in auto a Rovato. Arrestato un 40enne

Ancora furti (tentati), paura per le vie di Rovato e fughe a velocità folle, stavolta lungo l’autostrada A4: la capitale della Franciacorta ha vissuto altri momenti di fortissima tensione nella notte a cavallo tra il 28 febbraio e il 1 marzo

Stavolta è stato arrestato un 40enne, partito da Rovato e arrivato a Cormano (Milano) percorrendo a tutta velocità l’autostrada Milano – Venezia.

L’uomo, assieme al figlio, ha provato a scassinare un furgone in via Rudone, già teatro di furti analoghi nel recente passato al pari delle zone limitrofe.

Ne è nato un inseguimento con la Polizia Locale, terminato solo 70 chilometri più a ovest.

Alla fine il 40enne è stato arrestato per resistenza e lesioni a pubblico ufficiale, mentre nell’auto c’erano diversi arnesi…del mestiere, come mostra la foto diffusa dal Comune.

Disposto per lui l’obbligo di dimora.

Rovato ma non solo: in Franciacorta un progetto pilota contro la siccità

La Franciacorta capofila di un progetto per estendere il servizio irriguo nei territori della zona vitivinicola che vede Rovato come cittadina più popolosa.

A spiegarlo è il sito agricultura.it, il portale nazionale di riferimento dell’agricoltura italiana.

“Dopo l’inaugurazione – si legge sul sito – della prima ex cava trasformata in bacino di raccolta idrica a Castrezzato, la Lombardia si conferma regione-pilota negli interventi di contrasto alla crisi climatica: ANBI Lombardia, Consorzio di bonifica Oglio Mella e Consorzio Franciacorta hanno, infatti, concordato un protocollo d’intesa con l’obbiettivo di migliorare l’efficienza e l’estensione del servizio irriguo nel territorio delle eccellenze enoiche bresciane e per individuare soluzioni in grado di gestire le emergenze.

“Grazie a questa intesa ed al finanziamento regionale, che copre in parte i costi – spiega Gladys Lucchelli, Direttore di ANBI Lombardia – si è avviato uno studio per verificare la fattibilità tecnico-economica dell’ampliamento dell’attuale reticolo irriguo, gestito da Consorzio di bonifica Oglio Mella; inoltre sarà valutata la fattibilità tecnico-economica di nuovi pozzi consortili ed invasi per lo stoccaggio d’acqua, nonchè per la realizzazione della relativa rete distributiva”.

In particolare, la ricerca punta ad individuare le migliori soluzioni per lo stoccaggio e la distribuzione dell’acqua, in modo da renderla disponibile per l’irrigazione delle superfici agricole franciacortine. La stima dei fabbisogni irrigui si articolerà in diverse fasi per arrivare ad una proiezione, che consideri le variabili meteorologiche fino al 2050″.

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Primarie Pd: anche a Rovato vince la Schlein. Il commento del dem Angelo Bergomi

Primarie del Pd: anche a Rovato vince ampiamente Elly Schlein, ottenendo 137 voti, contro gli 81 di Bonaccini.

Al riguardo il commento di Angelo Bergomi, storico esponente del Pd (e già vicesindaco di Rovato), oltre che rappresentante della mozione Schlein dentro la Commissione congressuale bresciana dei dem:

“Il rito delle elezioni primarie (gestito a Brescia da una commissione congressuale di cui io ero il rappresentante della mozione Schlein) si è compiuto. A Brescia con oltre il 60% di 18.000 elettori ha vinto Elly Schlein. Nel mio comune, Rovato, Elly Schlein vince con percentuale anche maggiore del 62,8% (218 elettori, 137 Schlein – 81 Bonaccini), confermando il risultato del congresso di circolo espresso dagli iscritti (35 iscritti votanti: 25 Schlein, 6 Bonaccini, 3 Cuperlo, 1 De Micheli).

Sono stato al seggio molte ore insieme a molti splendidi volontari ed è stato emozionante vedere molti giovani venire a votare entusiasti. Emozionante anche vedere ritornare nella nostra sede persone che non vedevamo da anni.

La passione che la politica può muovere è davvero straordinaria quando fa capire ai cittadini che il loro parere può contare davvero. E allora grazie a chi è venuto, grazie ai volontari e un grande in bocca al lupo a Elly Schlein, prima segreteria donna del Partito Democratico.

Come ho detto a Elly Schlein nel mio intervento introduttivo la sera del suo comizio a Brescia andava soffiata via la polvere per rinfocolare il fuoco della passione politica che ci stimola a parlare con le persone e a comprenderne le esigenze”.