Lidl: un approccio accessibile al discount
La grande azienda sembra desiderare di tornare al concetto di commercio a prezzi ridotti. I negozi in Germania sono già stati modificati con scaffali Lidl più semplici. Questa tendenza arriverà presto in un altro paese. Questo articolo spiega la situazione attuale.
La storia e l’espansione di Lidl
Lidl è una società di distribuzione tedesca che si è adattata nel corso degli anni. Creata nel 1930 come impresa di frutta esotica, ha iniziato a dedicarsi alla grande distribuzione a basso costo negli anni ’70, ispirandosi al modello di Aldi.
Il suo nome deriva da Lidl & Schwarz, il nome originale della società fondata da Josef Schwarz, padre di Dieter Schwarz, l’attuale proprietario del gruppo. Lidl ha iniziato la sua espansione internazionale negli anni ’80, con l’apertura del suo primo negozio in Italia nel 1989, a Sarreguemines, nell’est del paese. Oggi, Lidl conta circa 10.500 negozi in 29 paesi e si è stabilito negli Stati Uniti e in Serbia nel 2017 e 2018 rispettivamente.
Le recenti migliorie di Lidl
Lidl era noto per essere un negozio discount che offriva prodotti a prezzi molto bassi, ma con una selezione limitata e una presentazione essenziale. Tuttavia, a partire dagli anni 2010, Lidl ha cambiato la sua immagine ampliando la sua gamma di prodotti, migliorando la qualità dei suoi negozi e intensificando i suoi sforzi pubblicitari. Il negozio ha particolarmente valorizzato i suoi prodotti francesi (il 72% dei suoi prodotti sono made in France), biologici e regionali.
Lidl ha anche investito nella pubblicità, utilizzando slogan accattivanti come “Il vero prezzo delle cose buone” o “L’ideale è Lidl”. Il marchio è così riuscito ad attirare un pubblico più ampio e più esigente, mantenendo al contempo prezzi competitivi.
In sintesi, è un esempio di successo di adattamento alle evoluzioni del mercato e alle aspettative dei consumatori. Da negozio discount a marchio popolare, Lidl ha fatto molta strada dalla sua creazione.
Lidl sta ritornando al modello di hard discount?
Secondo il sito RetailDetail, Lidl sta tornando a essere un hard discounter in Germania. In questi negozi, pannelli neri e bianchi indicano i diversi reparti e mettono maggiormente in risalto le promozioni. Il numero di casse automatiche è anche aumentato. In Belgio, è probabile che le 310 filiali adotteranno la stessa strategia.
Isabelle Colbrandt, portavoce belga della catena, spiega: “Vogliamo che i clienti sappiano di essere in un negozio Lidl non appena vi entrano, che sia a Lommel o ad Anversa. Concretamente, troverete prima la panetteria e il reparto frutta e verdura entrando nel negozio.”
Naturalmente, questo cambiamento di concetto avrà un impatto sui dipendenti di Lidl. Isabelle Colbrandt ha aggiunto: “Passando a un concetto di negozio semplificato per tutti i negozi, anche in termini di logistica, trasporto e consegna, sarà più facile e più efficiente per il nostro personale.”
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