Potreste aver notato che le ricevute di Lidl non sono bianche, ma blu o anche grigie, a seconda dell’illuminazione. Questo è dovuto al fatto che Lidl utilizza da diversi anni un tipo di carta più rispettosa dell’ambiente per le sue ricevute. Questa carta è priva di prodotti chimici e riciclabile.
Il ruolo del papier termico
Oggi, le ricevute, i biglietti del parcheggio e i biglietti del treno sono quasi sempre stampati non con l’inchiostro, ma con quello che viene chiamato carta termica. Contiene un rivelatore di colore chimico che, quando viene riscaldato, provoca una reazione di scolorimento scuro. Ciò significa che nella stampante, solo le aree dove devono apparire le lettere o i numeri devono essere riscaldate. Esiste anche carta termica senza rivelatore di colore: in questo caso, il colore nero è già contenuto nel foglio e viene coperto da uno strato bianco. Quando viene riscaldato, il colore nero viene rivelato. Gli additivi utilizzati sono considerati non problematici.
Il funzionamento del papier blu di Lidl
Il papier blu utilizzato da Lidl funziona quasi allo stesso modo e può sempre essere utilizzato nelle stampanti termiche. Tuttavia, il meccanismo di formazione del colore è diverso. Uno strato di pigmenti neri viene applicato sulla carta, seguito da uno strato di polimeri che dà alla carta il suo colore blu. Sotto l’effetto del calore, le perle di polimero cambiano struttura e diventano trasparenti. Il vantaggio principale: ora le ricevute possono essere riciclate nei nostri bidoni gialli. Tuttavia, le ricevute termiche bianche devono essere gettate con i rifiuti domestici perché possono contenere sostanze come il bisfenolo-B, che è tossico per alcune specie acquatiche e vegetali secondo Greenpeace.
I rischi legati all’uso di bisfenolo-A
In passato, le ricevute erano state coperte con bisfenolo-A, una sostanza ancora più tossica. Questa sostanza può avere effetti negativi sulla salute e danneggiare l’ambiente. Il governo francese ha proposto di limitare l’uso del bisfenolo A nelle ricevute per proteggere le donne incinte che lavorano come cassiere e i loro bambini non ancora nati. Un dossier è stato presentato all’Agenzia europea per le sostanze chimiche (ECHA) nel gennaio 2014.
Il colore blu delle ricevute ecologiche può rappresentare uno svantaggio per alcuni, in quanto rende la ricevuta meno leggibile a causa del basso contrasto con la scrittura. Tuttavia, le nuove ricevute ecologiche non ingialliscono e rimangono leggibili per decenni. Il colore della ricevuta non può essere modificato, in quanto è determinato dai polimeri utilizzati. Al momento non è possibile cambiare il colore grigio-blu delle ricevute.
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